Articolo di Mario Baglietto, Adjunct Professor LUISS Business School, Managing Director Baglietto & Partners
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Queste settimane, i mesi che verranno, sono un’occasione unica per capire cosa sia la leadership per ciascuno di noi, leadership innanzitutto di se stessi e, poi, leadership degli altri.
Potremo capire, esplorare e migliorare aspetti della leadership di cui, fino ad ora, abbiamo solo teorizzato. Leadership in tempi di sfide epocali, leadership ai tempi del Coronavirus.
E, forse, sceglieremo di tornare alle radici del nostro pensiero, a millenni di anni fa: conosci te stesso (“gnōthi seautón”, tempio di Apollo a Delfi) …. e non nasconderlo!
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Il 24 febbraio 2020, il giorno dopo l’emersione in Italia dei primi focolai di Covid-19, ho comunicato al mio team che da quel giorno avremmo operato tutti in Remote Working. In quello Staff Meeting plenario (seguito nei giorni successivi da incontri one to one) ho condiviso anche la visione a medio/lungo termine e il piano operativo della nostra organizzazione, alla luce dello scenario Covid-19.
La sera prima avevo pensato al contenuto dello Staff Meeting: cosa dire e come dirlo. La mattina dopo, avevo chiaro cosa dire. “Come lo avrei detto” era molto meno chiaro nella mia mente: cercavo di pensare alle regole del Public Speaking e ai modelli di Effective Communication, ma non trovavo soluzioni che mi convincessero particolarmente.
Cosa ho imparato grazie a quei giorni di incontri?
Una cosa molto semplice: le persone apprezzano chiarezza e trasparenza, uno stile diretto che non nasconde né i problemi né le nostre emozioni (“treat adults like adults”, si direbbe in Netflix, People Culture Proposition).
Non ho nascosto di essere seriamente preoccupato della situazione e di sentire l’emozione della paura. Ho presentato con energia e chiarezza il piano operativo pensato per affrontare la situazione, che prevedeva 3 scenari diversi a difficoltà crescente. In sintesi: ero preoccupato; essere preoccupato non mi impediva di avere un piano operativo e di essere determinato nel metterlo in atto.
Il Team riconosceva e apprezzava il mio essere trasparente, la mia “chiarezza emotiva”. La chiarezza emotiva rafforzava (e non indeboliva) il mio ruolo e la relazione di fiducia con il team.
Ho quindi validato un’ipotesi importante: la fiducia che si crea in una situazione di grande sfida non ti viene “regalata” per la tua posizione di capo. E’ legata alla credibilità individuale del leader, a quanto le persone lo percepiscono credibile. Questo è ancor più vero, in particolare in questi nostri anni, in cui i meccanismi di costruzione della fiducia sono sempre più legati ai rapporti tra persone (fiducia personale, con dinamiche “peer to peer”) e sempre meno a “posizioni” precostituite come il ruolo aziendale, il nome dell’organizzazione che parla ecc (fiducia cosiddetta “istituzionale”).
La fiducia, ai tempi del Coronavirus, è sempre più una questione di “scelta” individuale di ciascuno di noi, di spazio di scelta tra lo “stimolo” proposto (il piano, la regola) e la “risposta” conseguente degli individui (come e quanto ciascuno di noi si fida del piano che gli viene presentato o della regola che gli viene imposta).
Tanto più nelle nostre azioni di leadership esprimiamo noi stessi, tanto più riusciremo a costruire relazioni di fiducia solide e durature. Non produce risultati efficaci applicare modelli o regole di comportamento precostituite (e, quindi, per definizione, non nostre).
Oggi è proprio il tempo (se mai non lo sia mai stato) per essere autentici, Authentic Leader per dirla con i termini di chi studia la fenomenologia della Leadership.
Questo è il mio consiglio per vivere meglio questa situazione come persone e per essere Leader più efficaci ai tempi del Coronavirus.
Stay Tuned: Coming Soon “Third. Per Aspera ad Astra: Star Trek ai tempi del Coronavirus”
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Fonti:
- Baglietto, G. De Feo, Leadership & Trust: di chi possiamo fidarci? http://www.bagliettoandpartners.com/?p=25257
- Covey, L’Ottava Regola. Dall’efficacia all’eccellenza (per il concetto di “spazio di risposta”) https://www.francoangeli.it/Ricerca/scheda_libro.aspx?Id=13416
- HBR’s 10 Must Reads on Managing People, Vol. 2 (citazione della Netflix People Culture) https://www.amazon.com/Managing-Feedback-Fallacy-Buckingham-Goodall/dp/1633699137