Qualche giorno fa sono andata a vedere l’ultimo film di Luc Besson, “The Lady”; il film nasce dalle vicissitudini personali e politiche di Sun Suu Kyi, la leader birmana che diede vita, nel 1988, al movimento non-violento in difesa del popolo birmano.
Al di là delle implicazioni e riflessioni politiche ed umanitarie che il film-documento suscita, quello che mi ha colpito è il valore della coerenza di questa donna.
Concetti quali l’assunzione della propria responsabilità in ambito sociale (di cui peraltro ho già parlato in un precedente blog) richiedono un ingrediente importante: il coraggio nel portare avanti le proprie idee.
Le parole che hanno ispirato questo film sono le stesse che, con il tempo, sono diventate familiari anche in ambito organizzativo. E per utilizzare un linguaggio attuale, ho pensato di sintetizzarle in un tag cloud…